Le Gallerie degli Uffizi ricordano Antonio Paolucci
Il messaggio di cordoglio del Direttore Simone Verde. "In suo onore, l'Auditorium degli Uffizi porterà il suo nome".
"Con la scomparsa di Antonio Paolucci, l’Italia perde un uomo di cultura appassionato e rigoroso, un instancabile studioso che ha dedicato la sua vita alla tutela, alla promozione e alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale. Alla famiglia e ai suoi cari le più sentite condoglianze.” (Gennaro Sangiuliano)
Alle parole di cordoglio del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, si aggiungono quelle del Direttore delle Gallerie degli Uffizi Simone Verde nel ricordo di Antonio Paolucci, insigne studioso e conoscitore d'arte, già Ministro ai Beni Culturali e Ambientali, ex direttore dei Musei Vaticani, e, prima ancora, a capo di numerosi e prestigiosi istituti del Ministero, fra cui l'Opificio delle Pietre Dure e la Soprintendenza ai beni artistici e storici di Firenze, Prato e Pistoia:
"Stanotte ci ha lasciato un uomo di Stato ed uno dei più significativi studiosi italiani degli ultimi decenni, con doti di eloquio e scrittura impareggiabili e un naturale talento nel diffondere il sapere. Non solo: Antonio Paolucci possedeva la capacità di governare l'arte e il suo mondo, di soprintendere ai suoi delicatissimi equilibri. Da ministro e a capo dei Beni Culturali fiorentini è stato la guida, per tanti anni, del sistema della tutela, dunque la sua scomparsa è una perdita incolmabile. Le Gallerie degli Uffizi, che annoverano numerosi dipendenti cresciuti alla sua ombra, si stringono alla famiglia nel cordoglio. In suo onore, l'Auditorium del museo dove tante volte ha incantato le persone con le sue parole, porterà il suo nome, mentre la sua eredità intellettuale sarà di scientifica ispirazione".