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Abito femminile

Manifattura inglese (?)

Data
1880-82
Collocazione
Deposito
Tecnica
Gros di seta, con ornamenti in diagonale di seta
Dimensioni
142 cm (lunghezza anteriore), 236 cm (lunghezza posteriore)
Inventario
Tessuti Antichi n. 6775

E’ un perfetto esempio della linea a tournure, questo abito femminile di manifattura inglese contraddistinto da una silhouette in voga in epoca vittoriana che evidenziava le curve femminili, costringendo oltremisura la vita, in modo da esaltare seno e fianchi. Una linea costruita ad hoc per celebrare il punto vita della donna, l’ideale “vitino di vespa”, attraverso la contrapposizione di un corpetto minuto e aderente (modellato su di un bustino molto stretto e slanciato) e una gonna trionfale ed opulenta, una sorta di iperbole anatomica dettata dalla moda vittoriana.

L’abito intero in gros di seta, rosso veneziano, presenta rifiniture ornamentali in diagonale di un tono di rosso superiore, in seta bordeaux. Il busto steccato aderente in vita è tagliato da una sagoma a punta con profili di nastrini imbottiti. Sul davanti è chiuso da una fila di 10 bottoni di false perle con un collo a ruche e una bordura bouillonnée, così come i fianchi della gonna. Una tripla balza a pieghe sul fronte e una singola balza sul dietro, sormontata da drappeggi orizzontali. Il sottogonna (balayeuse) è bordato da un merletto Lever. Il corpetto della gonna è foderato in ermisino, una stoffa di seta leggerissima; la gonna è in cotone e tarlatana, un tessuto di cotone leggerissimo, reso rigido dall’apprettatura.

Bibliografia

La Galleria del Costume/5, a cura di K.Aschengreen Piacenti, Firenze 1993, n.15, pp.58-59.; Eleganze della moda fra ‘700 e ‘800. Abiti storici dalla Galleria  del Costume di Palazzo Pitti, a cura di C. Chiarelli e C. Sisi, Milano 1997, n.31, pp.50,77. Catalogo della mostra, Caravino, Castello di Masino, 18 aprile-27 luglio,1997.

Testo di
Caterina Chiarelli
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