Le sette trombe
Lettura del III settenario (Apocalisse 8.7 – 11)
I sette angeli suonano ciascuno una tromba, in risposta al grido del settenario
precedente: “Fino a quando, Signore?”. Nelle invasioni delle potenze
diaboliche si possono qui leggere il passaggio delle legioni romane, e attraverso
i secoli in una visione moderna, l’arrivo dei musulmani, di nuove religioni,
ma anche il dilagare delle pandemie. L’ascolto delle sette trombe annuncia sì
il Giudizio ma, più che preparare catastrofi, predispone all’ascolto della Parola
di Dio. L’arrivo dell’angelo possente con il piccolo libro aperto che Giovanni
deve mangiare (come Ezechiele), ed ancor più la persecuzione e resurrezione
dei due testimoni, sono promesse di salvezza. La settima tromba che conclude
questa stazione inaugura il settenario successivo, lasciando allo allo spettatore,
come sempre, un senso di nuovo inizio e di sospensione.
Riprese, montaggio e regia video di Federica Toci de "Il Gobbo e la Giraffa Videoproduzioni".