Natività di Gesù (Inv. 1890 n. 9305)
Russia centrale
L’icona concentra in un’unica immagine la natività di Gesù e l’adorazione dei Magi, secondo una consolidata tradizione in area bizantina e russa, seppure la composizione risulti assai semplificata nei suoi elementi narrativi. Il Bambino è adagiato in un giaciglio, davanti al quale si inginocchiano i tre re magi giunti dall’Oriente guidati dalla stella cometa che risplende in alto al centro. La Vergine Maria è raffigurata seduta, piuttosto che distesa come nella tradizione bizantina. Questo elemento è probabilmente derivato da modelli iconografici dell’Europa occidentale introdotti in Russia soprattutto attraverso le stampe. Il sedile ha l’aspetto di un trono, che allude alla dignità regale della Vergine. Chiude la composizione l’anziano sposo Giuseppe, raffigurato in posizione un po' defilata, a destra. La scena si svolge davanti a una grotta che si apre in uno scenario montuoso. L’icona, caratterizzata dalla riduzione degli elementi narrativi e dai forti contrasti chiaroscurali usati per definire la volumetria dei corpi, presenta caratteri simili all’icona con l’Annunciazione (inv. 1890 n. 9334), che potrebbe essere stata eseguita nella stessa bottega provinciale della Russia centrale. Le figure identiche, anche nelle dimensioni, della Vergine in trono sembrano essere derivate dal medesimo modello.