La Bella Italia Arte e identità delle città capitali
Un percorso dedicato all’arte e alla cultura che va dall’antichità fino alla vigilia del 1861, passando attraverso le “capitali culturali” pre-unitarie.
In occasione del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia (1861-2011) Firenze, seconda capitale (1865-1870) del Nuovo Regno, organizza a Palazzo Pitti, che una volta era la residenza del Re Vittorio Emanuele II, la mostra intitolata “La Bella Italia. Arte e identità delle città capitali”, dopo essere stata ospitata alla Reggia della Venaria Reale a Torino.
La mostra a Firenze offre un itinerario nel quale l’arte e il passato si incrociano, rivelando memorie passate e mostrando una serie di punti di contatto tra le varie regioni molto prima dell’unificazione dell’Italia. Oltre 350 opere danno al visitatore la possibilità di cogliere similitudini tra i territori e gli stati durante il processo di unificazione.
Prima del 1861, ogni città italiana aveva la propria autorappresentazione e identità che teneva insieme elementi storici e culturali, esposti in questa mostra, dedicata all'Italia e all'identità delle sue prime capitali prima dell'Unità. Si tratta di una mostra speciale, che celebra l’unità del territorio italiano e la sua grandezza storica, culturale e artistica. Tra le capitali simbolo di questo viaggio attraverso l’Italia prima dell’unificazione, ci sono Torino, Firenze, Roma, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Napoli e Palermo. Opere, documenti e oggetti che illustrano ogni città.
La mostra rivela l’identità culturale delle capitali d’Italia durante il 1861; come i cittadini di Milano, Napoli o Firenze vedessero loro stessi, e come venivano rappresentati dagli artisti attraverso i secoli. La mostra ha lo scopo di rivelare l’immenso patrimonio culturale, artistico e letterario che ogni capitale ha donato all’Italia e al popolo italiano.