Il Tesoro del Cremlino
Un tesoro nascosto pieno di splendori che raccontano la storia degli Zar attraverso i secoli
Il Cremlino a Mosca, cuore politico nell’antica Russia, è uno dei più importanti luoghi a custodire arte russa. Oggetti d’oro e d’argento di incredibile bellezza, armi e armature, icone e tessuti sono conservati nei sette musei e chiese che compongono il complesso dei musei statali del Cremlino di Mosca. Il Palazzo dell’Armeria fa parte del Gran Palazzo del Cremlino ed è il più antico museo di Mosca. Al suo interno è ospitato il museo delle Arti applicate di tutta la Russia e vi è anche custodito il tesoro imperiale.
Una selezione di oggetti provenienti dal Palazzo dell’Armeria sono esposti presso il Museo degli Argenti di Palazzo Pitti. La mostra è stata organizzata in occasione dell’anno delle celebrazioni Italia-Russia 2011. Gli oggetti in mostra includono la preziosa icona conosciuta come la Madonna Bogoljubskaja, opere realizzate dai maestri russi fra il quattordicesimo e il diciassettesimo secolo ed una straordinaria collezione di gemme bizantine.
Il Palazzo dell’Armeria fu fondato dal Principe moscovita Vasily III, come laboratorio di produzione e deposito di armi e armature militari. Nel tempo è diventato il principale luogo di conservazione di antichità di grande valore storico ed artistico. L’antico tesoro dei Principi di Mosca e dei primi Zar andò perso a seguito dei tragici eventi che seguirono la morte di Ivan il Terribile. Fu in quei difficili anni che molte attività diplomatiche furono portate a termine. Esse erano volte a consolidare le relazioni tra la corte fiorentina dei Medici e quella degli Zar di Mosca. Il Grand Duca Ferdinando I sostenne l’importante missione commerciale del 1602, volta ad assicurare rotte commerciali libere tra la Russia e la Toscana.
Il diciassettesimo secolo fu uno dei periodi di maggior splendore per l’arte russa; orafi e armatori stranieri arrivarono presso la corte moscovita, portando nuove tecniche di lavorazione e nuovi modelli. Smalti colorati iniziarono ad avere un ruolo predominante nella costruzione della capitale.