I traditori di parenti: Camicion de'Pazzi e Sassol Mascheroni
IX cerchio (Cocito), Caina. I dannati della prima zona del cerchio, detta Caina dal nome del fratricida biblico, sono condannati ad essere imprigionati nel lago ghiacciato di Cocito da cui emergono solo le loro teste, rivolte verso il basso
"Perché cotanto in noi ti specchi?
Se vuoi saper chi son cotesti due,
la valle onde Bisenzo si dichina
del padre loro Alberto e di lor fue.
D’un corpo usciro; e tutta la Caina
potrai cercare, e non troverai ombra
degna più d’esser fitta in gelatina:
non quelli a cui fu rotto il petto e l’ombra
con esso un colpo per la man d’Artù;
non Focaccia; non questi che m’ingombra
col capo sì, ch’i’ non veggio oltre più,
e fu nomato Sassol Mascheroni;
se tosco se’, ben sai omai chi fu.
E perché non mi metti in più sermoni,
sappi ch’i’ fu’ il Camiscion de’ Pazzi;
e aspetto Carlin che mi scagioni".
Inferno, XXXII, 54-69.