Due conigli
Jacopo dal Ponte, detto Jacopo Bassano (Bassano del Grappa 1510 c. - 1592)
I due conigli sono un particolare di genere ricorrente in diversi dipinti bassaneschi, sebbene sia stato ravvisato un legame preciso con l’Ingresso degli animali nell’Arca, soggetto noto – come altri prodotti della bottega di Jacopo Bassano – in diverse versioni, ma la cui redazione più antica (Madrid, Museo del Prado, inv. P00022) risale all’inizio dell’ottavo decennio del Cinquecento.
In questo disegno l’artista si avvale di una tecnica e di un supporto colorati che gli consentono di ottenere caldi effetti cromatici e luministici: i tratti leggeri e spezzati del carboncino, della pietra nera e, soprattutto, dei pastelli a tinte vivaci suggeriscono il fremere dei due animali acquattati nell’erba e donano all’immagine un’impressione di freschezza e un vivace naturalismo. La scelta della policromia, frequente nella grafica di Bassano, non ha una funzione meramente imitativa: Jacopo “disegna con il colore” per accorciare le distanze e sfumare le distinzioni tra la fase ideativa della preparazione grafica di un’opera e il momento della sua realizzazione pittorica.