Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
La collezione delle opere dei Maestri del disegno. Dove nasce l'invenzione
Il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe, situato al primo piano degli Uffizi, occupa alcuni fra i prestigiosi locali che un tempo ospitavano il non più esistente Teatro mediceo, costruito nella seconda metà del Cinquecento da Bernardo Buontalenti. Fra il 1952 e il 1960 si intraprese una serie di importanti lavori di sistematica ristrutturazione interna affidati all'architetto fiorentino Edoardo Detti (1913- 1984), esponente di spicco della corrente razionalista in Italia, che operò secondo criteri museografici di avanguardia. In tempi recenti è stata realizzata una nuova sala di studio con oltre 30 postazioni attrezzate e servite, in modo da offrire al numeroso pubblico di studiosi italiani e stranieri un ambiente più consono all’attività di ricerca. L’Istituto detiene una fra le raccolte grafiche più importanti del mondo. La collezione, composta da oltre 177.000 esemplari - fra disegni e stampe - fu iniziata, intorno alla metà del Seicento, dal Cardinale Leopoldo de' Medici ed è tuttora in continuo accrescimento, grazie ad acquisti diretti e donazioni. Il suo ingente patrimonio cartaceo data dalla fine del Trecento fino ai giorni nostri, con una netta prevalenza di opere appartenenti al Rinascimento e Seicento toscano. Il GDS, acronimo con il quale è anche conosciuto l’Istituto a livello internazionale, oltre a disporre di una fototeca e biblioteca specializzate, a disposizione degli studiosi, cura sia la realizzazione periodica di mostre che il restauro dei propri fondi, grazie ad un laboratorio interno altamente specializzato.
Consulta il progetto di schedatura in corso: Euploos.