Terre degli Uffizi
Il progetto ha debuttato nel 2021 con le prime cinque mostre e prosegue con 8 nuove mostre nel 2022
Terre degli Uffizi
Fondazione CR Firenze e Gallerie degli Uffizi insieme per un grande progetto di valorizzazione del patrimonio artistico della regione! ‘Terre degli Uffizi’ è il primo passo del piano di più ampia conoscenza delle nostre ricchezze artistiche, promosso dal museo fiorentino nei mesi scorsi col titolo ‘Uffizi Diffusi’. Il progetto, della durata di cinque anni, è partito nel 2021 con cinque mostre e prosegue nel 2022 con altri 8 eventi espositivi. Leggi di più sul progetto e clicca qui per scoprire in dettaglio il programma dell'edizione 2022.
Le Mostre dell'edizione 2021
POPPI (Arezzo)
Titolo della mostra: Nel segno di Dante
Luogo: Castello dei conti Guidi
Date: 17 luglio - 30 novembre 2021
Progetto: L’esposizione si inserisce nelle celebrazioni dantesche e presenta opere legate alle tre Cantiche della Commedia. I dipinti in mostra trattano temi e personaggi della valle del Casentino, territorio con il quale il poeta Dante ebbe stretti rapporti: vi soggiornò più volte, ospite dei conti Guidi e l’11 giugno del 1289 prese parte, ventiquattrenne, alla battaglia di Campaldino. L’opera di Nicola Monti, che raffigura uno degli episodi più noti dell’Inferno dantesco, “Paolo e Francesca”, è una recente acquisizione delle Gallerie degli Uffizi e storicamente si lega al territorio di esposizione. I documenti ci tramandano infatti i vincoli parentali fra i personaggi della casata dei Guidi e la contea di Ghiaggiolo in Romagna e anche Guido da Montefeltro (padre di Bonconte morto a Campaldino) che aveva sposato Manentessa di Ghiaggiolo. Paolo Malatesta, detto il Bello, fratello di Gianciotto, sposato con Orabile Beatrice figlia ed erede di Uberto, fu da questi ucciso insieme a Francesca da Rimini come ricorda Dante nel V canto dell’Inferno.
SAN GODENZO, IL CASTAGNO D'ANDREA - (Firenze)
Titolo della mostra: Dante Alighieri e Andrea del Castagno tornano a San Godenzo
Luogo: Centro visita del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna - Il Castagno d'Andrea (San Godenzo, Firenze)
Date: 26 luglio - 23 agosto 2021
Progetto: Per il Comune di San Godenzo nel 2021 c’è una doppia ricorrenza: il settecentenario dantesco e i seicento anni dalla nascita di Andrea di Bartolo di Bargilla, detto Andrea del Castagno, appunto per il suo luogo di nascita nel Comune di San Godenzo, oggi Il Castagno d'Andrea. Gli Uffizi posseggono fra i ritratti degli Uomini illustri, affreschi staccati da Villa Pandolfini a Legnaia, quello di Dante Alighieri che è stato recentemente restaurato dall’Opificio delle Pietre Dure. La celebre effigie del “ghibellin fuggiasco” trascorrerà l’estate 2021, a partire dal 26 luglio, al fresco delle foreste casentinesi ai piedi del Falterona. Sarà celebrato così il suo autore e ricordato nel contempo anche il Convegno dei fuoriusciti Ghibellini che ebbe luogo nell’abbazia di San Godenzo nel 1302 quando Dante era già esule con gli altri da Firenze e condannato a morte in contumacia dal gennaio del 1302. Di lì a poco l'Alighieri avrebbe lasciato la sua Toscana per non farvi mai più ritorno.
ANGHIARI (Arezzo)
Titolo della mostra: La civiltà delle armi e le Corti del Rinascimento
Luogo: Museo della Battaglia di Anghiari
Date: 31 agosto 2021 - 6 gennaio 2022
Progetto: obiettivo dell'esposizione è evidenziare le relazioni fra città e periferia nel Rinascimento, idealmente ricollegabile all'idea guida del progetto Uffizi diffusi. In particolare, la città di Anghiari nel corso del Rinascimento fornì uomini d’arme fedeli a vari eserciti signorili di città la nobiltà delle quali era imparentata con quella anghiarese. Non erano dunque persone che vivevano del mestiere delle armi, ma un vero e proprio notabilato che conosceva anche il valore propagandistico delle opere d’arte e nutriva interesse verso gli artisti del proprio tempo. La rassegna è dunque incentrata su personaggi storici legati a Anghiari impegnati a trasformarsi, da cavalieri e soldati in uomini di corte e cultura. L’attenzione si focalizza in particolare sui legami con i Montefeltro di Urbino. Si richiamano anche le traduzioni in figure della battaglia di Anghiari, proseguite fino a date lontane da quella storica della battaglia.
MONTESPERTOLI (Firenze)
Titolo della mostra: Pittori giotteschi in Valdelsa
Luogo: Museo Arte Sacra di San Piero in Mercato
Date: 25 settembre 2021 - 6 gennaio 2022
Progetto: A Montespertoli, nella canonica della chiesa di San Piero in Mercato, fra le varie tavole del secolo XIV si conserva una piccola Madonna col Bambino, attribuita al pittore Lippo di Benivieni, giottesco fantasioso ed espressivo del quale gli Uffizi posseggono una Madonna con Bambino di dimensioni quasi identiche, parte di un celebre polittico della famiglia degli Alessandri. Il dipinto del museo di Montespertoli, era accolto in origine all'interno della chiesa di San Lorenzo a Montegufoni, nei pressi del castello che durante la seconda guerra mondiale fu rifugio delle opere dei musei di Firenze, messi in pericolo dai bombardamenti e dal passaggio degli eserciti. Nell'ambito di questa esposizione, sarà posto a confronto con la Madonna degli Uffizi; L'accostamento sarà utile a riflettere sulla diffusione dello stile di Giotto in tutta la Valdelsa: una zona popolata di opere di Taddeo Gaddi e di altri maestri che da vicino ricevettero gli insegnamenti di Giotto.
CASTIGLION FIORENTINO (Arezzo)
Titolo della mostra: "L'ultimo sigillo". Le Stimmate di San Francesco a La Verna dalle collezioni delle Gallerie degli Uffizi
Luogo: Pinacoteca comunale
Date: 2 ottobre 2021 - 6 gennaio 2022
Progetto: L'esposizione si concentra sulla figura del San Francesco di Assisi, che ha nel Santuario della Verna, vicino a Castiglion Fiorentino, uno dei luoghi più celebrati della cristianità. In occasione della Festa del Santo, Patrono d'Italia, le Gallerie degli Uffizi e la Pinacoteca comunale di Castiglion Fiorentino si 'scambieranno' due importanti dipinti raffiguranti l'episodio delle Stigmate. Gli Uffizi invieranno a Castiglione il capolavoro di Ludovico Cardi, detto il Cigoli, San Francesco riceve le stigmate (1596). Al contempo, Castiglion Fiorentino presterà agli Uffizi il 'suo' 'San Francesco riceve le stigmate: un bellissimo dipinto di Bartolomeo della Gatta, del 1487, tra i pezzi più preziosi della pinacoteca comunale, sarà visibile nelle sale del Quattrocento della Galleria delle Statue e delle Pitture per tutta la durata della mostra.
Stanislao Pointeau. Un macchiaiolo toscano di origini francesi. Una mostra in onore di Carlo Del Bravo
Mostre
I Medici: gente del Mugello. Ritratti di famiglia dalle Gallerie degli Uffizi
Dal 19 maggio 2023 al 2 giugno 2024, quattro opere delle Gallerie degli Uffizi riportano i Granduchi di Toscana in Mugello, terra di origine del casato
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Bizzarro e capriccioso umore. Giovanni da San Giovanni, pittore senza regola alla corte medicea
Giovanni da San Giovanni torna nella sua città natale con una mostra firmata Terre degli Uffizi
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La ceramica di Montelupo e gli Uffizi. Una galleria di confronti
Terre degli Uffizi per la prima volta a Montelupo
Mostre
Intellettuali in battaglia. Fama e oblio di due letterati, dalla Battaglia di Anghiari all’assedio di Famagosta
Al Museo della Battaglia e di Anghiari arriva una nuova mostra di Terre degli Uffizi
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I favolosi anni '60 in Maremma. Nel segno di Ico Parisi
Lo splendore degli abiti di moda del Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti ‘sfila’ a Grosseto, per ricreare il dinamismo e l'effervescenza della società della Bassa Toscana nel secondo Dopoguerra
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Jacopo Vignali e le Gallerie degli Uffizi a San Casciano
In ricordo di Carlo Del Bravo
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Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità nella pittura
Masaccio torna nella sua città natale, Castel San Giovanni, in dialogo con Beato Angelico
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La predella salvata al Castello di Montegufoni
Il ritorno a Montespertoli della predella delle Gallerie degli Uffizi
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Un capolavoro del Rinascimento dalla Francia a Bosco ai Frati. Il Trittico di Nicolas Froment
Dopo quasi 200 anni il capolavoro di Nicolas Froment torna nel convento che lo aveva accolto per secoli
Mostre
Nel segno della vita. Donne e Madonne al tempo dell’attesa
Una mostra dedicata alla rappresentazione della maternità
Mostre
Masaccio e i maestri del Rinascimento a confronto per celebrare 600 anni del Trittico di San Giovenale
Il Trittico di San Giovenale di Masaccio a confronto, per la prima volta, con i grandi pittori del suo tempo
Mostre
Pietro Benvenuti nell’età di Canova. Dipinti e disegni da collezioni pubbliche e private
La prima mostra di Terre degli Uffizi ad Arezzo è dedicata al pittore Pietro Benvenuti nell’età di Canova
Mostre
Il Papa Guerriero. Giuliano della Rovere e gli uomini d’arme di Anghiari
Il legame fra il Papa Guerriero Giuliano Della Rovere e gli Uomini d’arme di Anghiari
Mostre
Seguaci di Giotto in Valdelsa
Un confronto tra due Madonne col Bambino per conoscere Lippo di Benivieni e i giotteschi in Valdelsa
Mostre
"L'ultimo sigillo". Le Stimmate di San Francesco a La Verna dalle collezioni delle Gallerie degli Uffizi
La Pinacoteca Comunale di Castiglion Fiorentino e le Gallerie degli Uffizi si scambiano due capolavori
Mostre
La civiltà delle armi e le Corti del Rinascimento
Ad Anghiari una mostra che racconta le corti e gli uomini del Rinascimento tra guerra e cultura
Mostre
Nel Segno di Dante. Il Casentino nella Commedia
Dante ritorna nel castello di Poppi, dove la Commedia fu ispirata dal Casentino
Mostre
Dante e Andrea del Castagno tornano a San Godenzo
L’affresco di Dante dipinto da Andrea del Castagno nel luogo in cui il pittore nacque e il poeta partì per l’esilio
Mostre